L’impresa Responsabile

Sabato 8 novembre Don Luigi Ciotti è stato a Brescia ospite dall’Associazione Onlus Il Calabrone. Associazione sostenuta anche da Morandi Spa.
Ma non è soltanto questo il collegamento. Il vero collegamento riguarda i temi di Legalità e Giustizia che il fondatore di Libera ha toccato, un richiamo al concetto di Responsabilità in ogni campo, dal sociale alla politica e infine, alle aziende.

Don Ciotti ha sottolineato innanzitutto l’importanza delle parole. Dell’uso che se ne fa ma talvolta anche del loro abuso, che delinea invece il vuoto dietro di esse.

E le parole che ha messo in evidenza, con quella dolcezza e quel rigore di chi quotidianamente le testimonia, sono state Legalità, Giustizia, Etica e Responsabilità.

Se la Legalità, esigenza fondamentale della vita sociale, non può essere il nostro “fine”, perché è “strumento” per il raggiungimento di un valore più alto chiamato Giustizia, così l’Etica chiama in causa prima di tutto ciascuno di noi e non può esaurirsi nella stesura e condivisione del Codice Etico, una pratica diventata una moda nelle nostre aziende e professioni.

«Non solo l’Etica “nella” professione, ma l’Etica “come” professione» ha ribadito Don Ciotti.

Per farlo ha suggerito un’assunzione di Responsabilità nel mondo del lavoro, nelle relazioni sociali, nel volontariato. A cominciare da noi stessi. «È la Responsabilità la spina dorsale su cui si regge la democrazia e la nostra Costituzione. La Responsabilità precede il diritto e ne è parte fondante», ha specificato.

Anche Morandi Spa, azienda operante nella distribuzione, si fa portavoce di questi temi. Di un’etica che proveremo prima di tutto a scrivere dentro “le nostre coscienze” per diffonderla poi nel nostro lavoro.

«Abbiamo solo questa vita» ha concluso Don Ciotti. Non sprechiamola ripiegati su noi stessi.
Anche in siderurgia.

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