Quest’anno Morandi Spa ha deciso di sperimentare per la prima volta la giornata del PMI DAY “INDUSTRIAMOCI”, progetto promosso da AIB con l’obiettivo di creare un confronto e un dialogo tra il mondo delle imprese e l’istruzione.
Sabato 14 novembre l’azienda ha accolto gli studenti e gli insegnanti della classe 4F dell’Istituto ABBA BALLINI di Brescia.
La mattina di sabato, purtroppo le prime pagine di tutti i giornali riportavano le terribili vicende degli attentati avvenuti a Parigi. Giornali che, l’amministratore delegato del gruppo, Emanuele Morandi, ha voluto spontaneamente esporre all’ingresso dell’azienda.
Un gesto simbolico, per ricordare i tristi fatti ma soprattutto per risvegliare nelle coscienze di tutti l’importanza di alzare lo sguardo dalle nostre scrivanie e dalle nostre finestre, per affrontare il futuro con speranza, preparazione e determinazione.
Emanuele Morandi ha trasmesso il suo entusiasmo agli studenti parlando loro di innovazione, di conoscenza e dell’importanza di capire le applicazioni future delle nozioni di contabilità, di marketing e di strategia che oggi stanno imparando sui banchi di scuola. A seguire, Francesca Morandi ha presentato il progetto “PMI DAY”, citando un passaggio della lettera di auguri del Presidente Renzi scritta in occasione della giornata.
I ragazzi sono stati poi suddivisi in due gruppi: i primi, minuti di caschetti gialli, hanno visitato il magazzino di Morandi Spa, è stato spiegato loro il mercato su cui l’azienda opera e i prodotti, le lavorazioni che effettua e l’organigramma.
I secondi hanno invece esplorato il piano della redazione di Siderweb Spa: televisioni, telecamere, ufficio studi e organizzazione eventi: si è cercato di raccontare la bellezza e le complessità di organizzare un evento come Made in Steel e come si pianifica un piano editoriale.
Grande è stata la nostra gioia nel ricevere dagli studenti domande, spunti e idee nuove, a dimostrazione di una nuova generazione di cui le imprese hanno oggi bisogno, per far fronte alle nuove sfide e sviluppare innovazione.
Come dall’intento di AIB per quest’iniziativa, ci auguriamo possa essere stata uno stimolo anche per gli studenti, che hanno potuto toccare con mano e respirare per un giorno l’aria del fare impresa, l’aria delle difficoltà ma anche delle soddisfazioni con cui affrontiamo il lavoro di ogni giorno e con cui tutti noi guardiamo – con speranza – al futuro che verrà.