Facciamo il punto con il direttore vendite e innovazione Riccardo Taroni sul 2022 che è stato e sul 2023 che sarà, con un occhio all’attualità del mercato

Novità e prospettive. Obiettivi da raggiungere e sfide all’orizzonte. Tutto questo da affrontare con lo stile distintivo di Morandi Steel: essere determinati con gentilezza.

Dopo i cambiamenti e i successi del 2022, il 2023 vedrà l’azienda entrare nell’annunciata nuova fase di “servitizzazione”, attraverso l’implementazione di servizi dall’alto valore aggiunto e di una nuova cultura digitale, con investimenti in formazione e software di ultima generazione.

Bilanci.

Quello che ci siamo lasciati alle spalle è stato un anno straordinario per i risultati raggiunti e drammatico sotto molti altri punti di vista, soprattutto a livello di cronaca internazionale. Iniziato con lo scoppio del conflitto in Ucraina, il 2022 ha visto un’impennata delle quotazioni di materie prime ed energia, e l’insorgere di tutte le difficoltà che a cascata hanno colpito il mercato e le imprese. Nonostante gli ostacoli, per Morandi Steel è stato un anno decisamente positivo: «Un’annata record per la nostra azienda – spiega Riccardo Taroni, direttore vendite e innovazione di Morandi Steel –. Abbiamo toccato i 18 milioni di euro di fatturato e oltre 10 mila tonnellate di venduto, con un significativo aumento dopo le 9 tonnellate del 2021».

Il 2022 ha rappresentato anche l’anno della svolta con l’inizio del piano “Morandi 2025”, la bussola del rinnovamento aziendale. Tutto è cominciato con l’inserimento della seconda macchina laser 3D in magazzino: «La nuova Adige-Sys LT 8.20 è operativa da settembre – continua Taroni – e con il suo ingresso riusciamo ad essere più capillari nella nostra offerta. Se prima, con la Adige-Sys LT 20 Jumbo, eravamo competitivi sui tubi in acciaio con sezioni dai 200 millimetri in su, ora riusciamo a proporci per misure più piccole e target, ad esempio, da carpenteria e automotive. Così, siamo riusciti ad ampliare il raggio della nostra clientela anche a diversi settori dell’utilizzo di acciaio». Una scelta che sta pagando, «perché stanno arrivando nuovi clienti e, potenzialmente, abbiamo anche l’opportunità d’intercettare la domanda proveniente da mondi diversi da quello dell’acciaio».

Prospettive.

Con il 2023 altre novità sono arrivate in casa Morandi: «L’anno si è aperto con l’ingresso del nuovo ERP – spiega Riccardo Taroni – e tutta la squadra è concentrata nella sua integrazione con il nostro sistema-azienda. Come tutti i cambiamenti, anche questo nuovo “gestionale” richiede tempo per essere operativo al 100% e per iniziare a produrre benefici. Siamo sicuri che a breve sarà completamente assimilato e tutti i nuovi servizi saranno presto a totale disposizione dei clienti».

Un software di ultima generazione che porta con sé diversi vantaggi: «Il nuovo ERP ci permette di tracciare in tempo reale le commesse, di raccogliere i dati necessari e di strutturaci per gestire al meglio gli ordini. Inoltre, questo sistema migliora in modo significativo la comunicazione tra i vari uffici e reparti aziendali. Così, tutti hanno sotto controllo le diverse fasi della commessa, dal prevendita al post vendita, con un miglioramento significativo della qualità del servizio offerto e con una pronta risposta in caso di malfunzionamento».

Mercato.

Il 2023 si è aperto con il piglio giusto dal punto di vista del mercato, come ha sottolineato il nostro direttore vendite e innovazione: «La domanda c’è e soprattutto stiamo assistendo ad un risveglio delle costruzioni. Grosse commesse si stanno muovendo, come ad esempio quelle di stadi e appalti pubblici, e iniziano a circolare richieste di materiale per questi cantieri. Opportunità che solo fino a qualche mese fa sembravano utopia ed ora in ripartenza anche grazie al PNRR. Per aziende come la nostra queste possono essere ottime occasioni e quindi stiamo lavorando per proporci come possibili partner per la fornitura di tubi strutturali, puntando sulla nostra capacità di operare anche lavorazioni complesse grazie alle nostre due macchine laser 3D».

Queste sono solo alcune delle novità di casa Morandi Steel e, come ricorda Riccardo Taroni, «molte altre saranno svelate durante la decima edizione di Made in Steel, dal 9 all’11 maggio 2023 a fieramilano Rho. Ci troverete nel padiglione 22 allo stand G32».